Nell'agenda politica nazionale, non solo spagnola, il matrimonio, come istituto di diritto, solleva molteplici e controverse prese di posizioni; basti citare le battaglie per i matrimoni gay o le regole restrittive che regolano e regolamentano i matrimoni tra cittadini europei e non europei. Sposarsi apre inoltre le porte a dinamiche private, interpersonali e sociali molto articolate; il matrimonio può rappresentare una speranza per il futuro, sia esso frutto di un amore autentico o di un incontro di convenienza, rappresenta un cambiamento di status e è la base di nuove generazioni, le seconde generazioni di migranti ad esempio.

Il lavoro di Homann analizza il matrimonio nel contesto sociale, culturalmente ibrido della regione di Murcia, dando voce alle aspirazione dei locali e di coloro che invece arrivano da oltre i confini nazionali.

Diviso in cinque episodi, Pink and Yellow: The Wedding Piece concentra la sua ricerca sulla mobilità sociale, incrociando lo studio del matrimonio come sistema di tradizioni e diverse fedi all'analisi dei suoi aspetti più burocratici.

Il matrimonio, dice Homann, è uno strumento di controllo e gestione della mobilità sociale e dei movimenti migratori. Se da una parte i matrimoni tra immigrati sono regolati da leggi molto restrittive, allo stesso modo molto spesso risentono delle stesse leggi nazionali che regolano l'immigrazione; una legislazione che in Spagna, ad esempio, vige fin dal XVI secolo.

Mobilità delle persone significa inoltre mobilità degli ambienti sonori ed è su questi suoni che lavora Homann, attraverso una narrazione asincrona i cui poli tematici si articolano in differenti sonorità, musiche originali e lingue diverse.

Pink and Yellow: The Wedding Piece fa parte di un programma di produzioni radiofoniche commissionate da Chamber of Public Secret per Manifesta8

Ralf Homann è un giornalista tedesco, artista sperimentale e regista, che vive e lavora a Berlino. Concepisce la radio come un fenomeno globale e come un media di dominio pubblico. Homann usa la radio anche come strumento artistico e come linguaggio per produrre sculture sonore e sound design. I suoi primi progetti radiofonici risalgono al 1999 con Experimental Radio, realizzato presso la Facoltà di Media della Bauhaus-University Weimar, dove ha lavorato dal 1999 al 2007.

 

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