Lost Origins di Gabi Schaffner è un viaggio lungo il perimetro sfumato di una mappa fatta di suoni, ritmo, segnali, canzoni e carillon.

Da un monastero buddista ai richiami degli uccelli fino a droni in volo, Lost Origins rintraccia e rompe i legami di parentela [kinship] tra frequenze naturali e artificiali. La coltre del tempo, tessuta tessuta con il fragile filato dell'oblio, è cucita insieme da calabroni e macchine da cucire, il suo orlo è ricamato con il canto delle cicale e il suono di una mano che batte il tempo. 

 

Registrazioni e composizione: Gabi Schaffner, 2021
Percussioni: FX Schroed 'Air
Folk song: Romina Casile, 2018 


Gabi Schaffner è una sound artist e curatrice.
Il suo lavoro, gran parte del quale trae ispirazione dai suoi viaggi, intreccia pratiche etnografico-poetiche e un approccio performativo alla Fluxus, produzione radiofonica e sound art. Accanto alle sue produzioni radiofoniche, Schaffner idea e crea generi musicali speculativi per sollevare domande e coscienze intorno alle condizioni culturali, di genere e/o geografiche.

Schaffner collabora con Deutschlandfunk Kultur, radia.fm, Hessian Cultural Radio e ABC Australia. Dal 2012 cura DATSCHA RADIO, un progetto di trasmissione nomade che collega il mezzo radiofonico alle attuali questioni ecologiche.

 

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